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Sclerosi multipla recidivante-remittente: Ponesimod per os riduce il numero di nuove lesioni captanti il Gadolinio in T1


Uno studio di fase IIb in doppio cieco, controllato con placebo, di ricerca del dosaggio ottimale, ha valutato l'efficacia e la sicurezza di Ponesimod, un modulatore del recettore S1P1 selettivo orale, per il trattamento dei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente.

464 pazienti sono stati randomizzati a ricevere una volta al giorno per via orale Ponesimod 10, 20 o 40 mg, oppure placebo per 24 settimane.

L'endpoint primario era il numero cumulativo di nuove lesioni captanti il Gadolinio pesate in T1 ( T1 Gd+ ) per paziente registrate ogni 4 settimane dalla settimana 12 alla settimana 24.
Gli endpoint secondari erano il tasso annualizzato di recidiva ( ARR ) e il tempo alla prima ricaduta.
Sono state anche valutate la sicurezza e la tollerabilità.

Il numero cumulativo medio di nuove lesioni Gd+ pesate in T1 alle settimane 12-24 è risultato significativamente più basso nel gruppo Ponesimod 10 mg ( 3.5; rate ratio, RR = 0.57; p = 0.0318 ), 20 mg ( 1.1; RR = 0.17; p inferiore a 0.0001 ) e 40 mg ( 1.4; RR = 0.23; p inferiore a 0.0001 ), rispetto al placebo ( 6.2 ).

Il tasso medio annualizzato di recidiva era inferiore con Ponesimod 40 mg rispetto al placebo, con una riduzione massima del 52% ( 0.25 vs 0.53; p = 0.0363 ).

Il tempo alla prima recidiva è risultato aumentato con Ponesimod rispetto al placebo.

La proporzione di pazienti con eventi avversi emergenti uguali o superiori a 1 è stata simile tra i gruppi Ponesimod e il gruppo placebo.
Effetti avversi riportati frequentemente con maggiore incidenza nei tre gruppi Ponesimod rispetto al placebo sono stati: ansia, vertigini, dispnea, aumento di alanina amino transferasi ( ALT ), influenza, insonnia ed edema periferico.

In conclusione, il trattamento una volta al giorno con Ponesimod 10, 20 o 40 mg ha ridotto significativamente il numero di nuove lesioni Gd+ pesate in T1 e ha mostrato un effetto benefico sugli endpoint clinici.
Ponesimod è risultato generalmente ben tollerato, e ulteriori indagini su Ponesimod per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente sono in corso. ( Xagena2014 )

Olsson T et al, J Neurol Neurosurg Psychiatry 2014; 85: 1198-1208

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